Repubblica Toscana – Già Granducato di Toscana

Conflitto israeliano-palestinese: la sovranità ai Popoli

nel nome dei “20.000 Sanmarini” è l’unica soluzione

Assistiamo da decenni con sgomento al perdurante conflitto tra israeliani e palestinesi, conflitto che nell’ultimo anno ha avuto una impressionante recrudescenza, con atrocità inenarrabili da entrambe le parti in guerra.

Ancora una volta le visioni imperialistiche e il fanatismo religioso la fanno da padrone, con conseguenze pagate ogni giorno soprattutto dagli “Ultimi” che vivono in uno stato di eterna paura e terrore e che subiscono morti, devastazioni, distruzione di case e infrastrutture, prese in ostaggio etc.

Ancora una volta non possiamo che ribadire che l’unica soluzione per un conflitto ormai pressoché eterno come questo, così come per tutti i conflitti, è il pieno riconoscimento, senza “se” e senza “ma” della sovranità dei Popoli, nel nome dei “Ventimila Sanmarini”, con cui si creerebbe un mondo che “cambierebbe radicalmente in meglio, dove sarebbero protette le culture e le identità, la pace, perché le guerre diverrebbero guerricciole”

L’unica soluzione è quindi rappresentata, ponendo fine a terrorismo e occupazioni illegali, dalla coesistenza di 2 stati, uno israeliano e uno palestinese, che siano pienamente Sovrani e autonomi e abbiano una identità chiara, dove i suoi cittadini tutti godano dei diritti civili e politici e possano prosperare e costruire il proprio futuro in un contesto finalmente di pace.

Firenze, 11 ottobre 2024

Movimento Autonomista Toscano

Repubblica Toscana – Già Granducato di Toscana

Elezioni 8-9 giugno: che fare?

Nel prendere atto per l’ennesima volta di come la battaglia localista, autonomista, federalista continui a non trovare praticamente alcuno spazio nel dibattito politico, e nel prendere perdipiù atto di come a quelle poche forze che cercano tenacemente di portarla avanti sia sbarrata la strada da leggi che tutto fanno meno che favorire la democrazia, ci chiediamo se e chi votare alle elezioni amministrative ed europee dei prossimi 8 e 9 giugno.

In Toscana, dove purtroppo non ci sono (a differenza di altri territori dove qualche eccezione ancora si riscontra), candidati che possano dirsi in linea con la battaglia suddetta e con le altre battaglie storiche che il MAT conduce da ben 35 anni, le scelte non possono che ridursi a 2: o annullare la scheda scrivendo "Toscana Libera" o votare - "turandosi il naso" come diceva il grande Toscano Indro Montanelli – contro il partito “democratico” e i suoi complici che, oggi come ieri, sono il centro della cattiva amministrazione, del malaffare, della corruzione e delle clientele, sono i nemici massimi delle culture e delle identità, sono i fautori della sostituzione etnica per mezzo dell’immigrazione di massa, sono coloro che promuovono l’impoverimento dei popoli con il costante sostegno alle centrali politiche ed economiche tecnocratiche “multi” e “sovra” nazionali, sono i più ferventi sostenitori della distruzione del tessuto sociale mediante le ripetute propagande pro “gender” e “lgbt”.

Firenze, 4 giugno 2024

Repubblica Toscana – Già Granducato di Toscana

Elezioni europee e confederazione Alleanza per l’Autonomia

Il MAT – Movimento Autonomista Toscano comunica che, in merito alla propria prevista partecipazione alle prossime Elezioni Europee, le trattative degli ultimi mesi tra l’Alleanza per l’Autonomia di cui fa parte e l’altro raggruppamento (Autonomie e Ambiente) con cui avrebbe dovuto prendere parte alle Elezioni stesse non hanno purtroppo avuto buon esito in quanto non sono stati riscontrati i minimi presupposti organizzativi e politici necessari per l’ottenimento degli obiettivi di visibilità che il MAT e l’Alleanza per l’Autonomia si erano prefissati. Il MAT prosegue naturalmente il dialogo, anche per l’eventuale partecipazione ad elezioni sia locali che nazionali, con tutti i gruppi e movimenti che portano avanti concretamente la battaglia localista, autonomista e identitaria. In tale ambito, in particolare, il MAT prosegue convintamente la propria partecipazione all’Alleanza per l’Autonomia che, ferma restando la sovranità di tutti i soggetti che ne fanno parte, è previsto che si trasformi prossimamente in una “Confederazione”, di cui lo stesso MAT sarà tra i fondatori, in linea con lo storico accordo, che prevedeva l’associazione tra movimenti e gruppi nel mantenimento della specificità e sovranità territoriale di ognuno di loro, condiviso con Bruno Salvadori sul finire degli anni settanta e promosso dal MAT fin dalla sua nascita.

Firenze, 14 febbraio 2024

Repubblica Toscana – Già Granducato di Toscana

I paesi federali veri depositari della ricerca della pace

22 FEBBRAIO 2024 - di Roberto Gremmo

Soltanto la fine dei grandi Stati “nazionali” ed un mondo “federalista” daranno la pace ai Popoli. Ma l’intero mondo politico italiano va nella direzione opposta, quella nazionalista e centralista.

Qualche settimana fa ho già ricordato l’importanza del saggio di Marcello Caroti su Garibaldi primo “fascista” perché, sulle orme di Costa Cardol e di Oneto, chiarisce che le radici della dittatura di Mussolini sono nell’idea stessa del Risorgimento che ricorse a guerre sanguinarie per distruggere i piccoli Stati della Penisola popolati da contadini che volevano solo vivere in pace.

L’ingordigia di conquiste dei Savoia Carignano costò ai popoli del Regno decenni di conflitti, la nascita di una burocrazia parassitaria, il predominio dello sfruttamento sociale e l’egemonia militarista

Leggi tutto: Le ragioni scientifiche dei "Ventimila Sammarini", in un articolo di Roberto Gremmo

SAGGEZZA POPOLARE

11.novembre

E-mail: mazzerelli[@]hotmail.it

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