conoscenza e la riscoperta del patrimonio identitario Toscano.

A tali obiettivi affianchiamo, come da sempre, i seguenti fondamentali punti programmatici:

Sostegno dell’agricoltura, della piccola e media impresa e dell’artigianato Toscano

- sviluppo di reti di vendita di prodotti esclusivamente Toscani;

- attivazione di “Sportelli Trova Lavoro” riservati ai Toscani;

- introduzione di agevolazioni fiscali per i disoccupati Toscani, per professionalità Toscane di tipo “sociale” (come baby-sitter e badanti) e per le imprese Toscane, le quali devono essere altresì favorite nell’accesso ai contributi pubblici e agli appalti;

Difesa dei nostri “Ultimi” (disoccupati, poveri, emarginati, anziani, disabili, giovani coppie)

- introduzione di criteri che favoriscano i Toscani per l’assegnazione di case popolari e dei posti negli asili (come un certo numero di anni di residenza e la dimostrazione di non avere altre proprietà anche in paesi stranieri), oltre all’erogazione di prestazioni sanitarie;

- blocco immediato di qualsiasi ulteriore arrivo di falsi “rifugiati” e smantellamento di “centri di accoglienza”, campi Rom etc. con azioni concrete per la prevenzione e la repressione dei reati compiuti in larga parte da stranieri (droga, furti, prostituzione, lavoro nero etc.);

Visione etica della Politica

- applicazione rigorosa del Codice di Comportamento Solidale o Decalogo di Barbiana con impegno – in caso di elezione a cariche pubbliche - alla rinuncia, salvo quanto percepito a titolo di rimborso spese, agli emolumenti spettanti, da devolvere per la promozione di iniziative e progetti a tutela e difesa degli “Ultimi”.

Firenze, 27 luglio 2022