Repubblica Toscana – Già Granducato di Toscana

 Referendum 12 giugno: che fare?

In sintesi i referendum del prossimo 12 giugno, chiedono: 1) l'abrogazione delle norme che dispongono la decadenza dei politici da politici da cariche in presenza di certi reati; 2) l'abrogazione delle norme che dispongono automatiche misure cautelari in caso di reiterazione dei reati; 3) l'abrogazione delle norme che permettono a un giudice di passare da inquirente a giudicante; 4) l'abrogazione delle norme che impongono a soli magistrati di giudicare altri magistrati nel Consiglio Superiore della Magistratura (CSM); 5) l'abrogazione delle norme che richiedono a un magistrato che si voglia candidare al CSM di raccogliere firme.

Posto che si tratta di quesiti di un tecnicismo esasperato che sono difficili da comprendere anche per giuristi di professione, comunichiamo la nostra indicazione di voto per il SI in riferimento ai quesiti n. 3 e n. 5 in modo che:

- non sia più possibile per un magistrato passare da inquirente a giudicante (con la conseguenza che un giudice dovrà scegliere all'inizio della propria carriera quale strada percorrere, garantendo maggiormente la terzietà del giudice che decide);

- qualsiasi giudice si possa candidare per il CSM senza dover raccogliere firme (cioè, in sostanza, senza avere appoggi politici o economici).

Per quanto riguarda i quesiti n. 1, n. 2 e n. 4 la nostra indicazione di voto è per il NO oppure per l’astensione.

Firenze, 8 giugno 2022