Edizione 2014 |
|||
Scegli l'edizione Trimestrale che vuoi leggere: | |||
Primo Trimestre | Secondo Trimestre | Terzo Trimestre | Quarto Trimestre |
ANNO XXV N. 38 (2014) |
EDIZIONE ON LINE |
||||
Registrato al Tribunale di Firenze il 24 Aprile 1990 al n. 3961. Casella Postale 1215 - 50100 Firenze |
direttore ALESSANDRO MAZZERELLI |
||||
Sì all’Alleanza per l’Europa dei Popoli e delle Patrie! | |||||
Il MAT – Movimento Autonomista Toscano mette a disposizione, nel rispetto naturalmente della sua Sovranità, il proprio Servizio e i propri candidati in vista delle prossime elezioni europee, raccogliendo gli appelli delle ultime settimane per una coalizione unitaria, il cui punto condiviso sia l’uscita dall’Euro e la revisione dei trattati europei, su cui si poggia questa unione europea nemica dei Popoli, in mano ad oligarchi e tecnocrati. Riteniamo infatti fondamentale, in un momento socialmente e
politicamente drammatico come questo, che forze politiche, associazioni,
personalità, in tutta Europa, che intendano opporsi al progetto
mondialista e globalizzatore dell’alta finanza internazionale (che
impoverisce i Popoli con le politiche monetarie ed economiche imposte
dalla banca centrale europea e distrugge le identità, con l’utilizzo
del grimaldello delle invasioni di immigrati extraeuropei) facciano
fronte comune. E’ necessario contrapporre all’Europa delle banche, delle
multinazionali, dell’usura e dei poteri forti, un’Europa in cui
Toscani, Veneti, Lombardi, Scozzesi, Irlandesi, Bretoni, Catalani,
Baschi, Bavaresi, e tutti gli europei, nel rispetto della propria
specificità, ritrovino il comune senso di appartenenza alla propria
millenaria Civiltà: l’EUROPA DEI POPOLI E DELLE PATRIE! Il MAT – Movimento Autonomista Toscano, che da 25 anni porta
avanti orgogliosamente la battaglia localista per una Toscana Libera e
Sovrana, nell’Idea eterna dei “20.000 Sanmarini”, unica soluzione che eliminerebbe ogni
imperialismo così che “il
mondo cambierebbe radicalmente in meglio, sarebbero protette le culture
e le identità, la pace, perché le guerre diverrebbero guerricciole
(Don Milani ad Alessandro
Mazzerelli, Barbiana, 31 luglio 1966)”, ritiene un crimine verso
le future generazioni arrendersi senza combattere ai criminali
globalisti che stanno distruggendo il nostro Continente e l’intero
Pianeta: svegliamoci adesso, domani è già tardi! 24
marzo 2014 |
|||||
L’oscura vicenda dell’ex cava di Paterno | |||||
Apprendiamo che l’Amministrazione Comunale di Vaglia, con una
lettera alla provincia di Firenze, aveva, nell’ottobre 2010, segnalato
la ex cava di Paterno come sito adatto allo stoccaggio di amianto. Un sito, vicinissimo alle case e a un torrente, soggetto a forte
rischio sismico e idrogeologico, che, caso strano, è attualmente sotto
sequestro, vista l’inchiesta in corso della Procura di Firenze,
secondo la quale sembra essere stato negli anni adibito a centro di
raccolta illecita di rifiuti tossici industriali. La coincidenza è davvero sospetta: un sito segnalato come idoneo
allo smaltimento di amianto dove, se l’inchiesta troverà conferma, già
da anni si svolgevano attività illecite di raccolta di rifiuti tossici! A tutto questo è da aggiungersi una particolare incidenza di tumori
nell’area vicino all’ex cava, lamentata dai cittadini negli ultimi
anni, che necessita sicuramente di un idoneo approfondimento. Il MAT – Movimento Autonomista Toscano chiede le immediate
dimissioni del Sindaco di Vaglia Pieri, che, stando a quanto ha
affermato l’intero Consiglio Comunale qualche giorno fa, sembra non
aver minimamente informato i consiglieri della proposta di stoccare
l’amianto nella ex cava. Esigiamo, inoltre, che sia fatta chiarezza su una vicenda oscura,
che vede notevoli e conclamati rischi per la salute dei cittadini e del
territorio, e che rischia seriamente, viste le premesse, di passare
nuovamente e rapidamente sotto silenzio appena passata la campagna
elettorale per le elezioni comunali. 7
marzo 2014 |
|||||
Aprire gli occhi e fermare l’invasione! | |||||
Apprendiamo che il Presidente della Regione Enrico Rossi ha dato
avvio all’iter per assegnare un contributo, che a quanto sembra sarà
ricompreso tra i 20 e i 25 mila Euro cadauno, ai familiari dei sette
clandestini cinesi morti nel rogo della fabbrica di Prato di qualche
mese fa. In un paese normale si tratterebbe di favoreggiamento di un reato, quale è, per sua natura, l’immigrazione clandestina, unita peraltro al lavoro nero, visto che, se qualcuno se ne fosse dimenticato, l’incendio è avvenuto nell’ambito di una delle tante attività cinesi illegali, con costi di manodopera quasi azzerata e profitti altissimi, del nostro territorio. Ma purtroppo, dopo la cancellazione dal codice penale del reato
di immigrazione clandestina e l’asse unitario formatosi nelle aule
parlamentari, che ha visto la partecipazione anche di esponenti del cd.
centro destra, sul tema dell’assistenza ai clandestini, non possiamo
più stupirci di nulla. Gli extracomunitari invadono la nostra Terra, distruggono la
nostra piccola e media impresa e vivono sulle spalle nostre e dei nostri
Ultimi, dei nostri poveri, dei nostri malati, dei nostri anziani, dei
nostri disabili, dei nostri disoccupati e delle nostre giovani coppie: e
lo fanno con la complicità e il
vero e proprio appoggio di politicanti corrotti, senza alcuna etica né
dignità, che, in ossequio alle direttive della finanza criminale e
globalista, non sono altro che le teste di ponte della distruzione
dell’Identità dei Popoli. Il MAT – Movimento Autonomista Toscano, come fa da 25 anni a
questa parte, lancia per l’ennesima volta il proprio disperato appello
ad aprire finalmente gli occhi di fronte a tutto questo, e ad agire in
tutte le forme possibili per fermare l’invasione in atto, impedire il
futuro da incubo che va delineandosi e ridare speranza alla propria
Terra e alla propria Gente, che ogni giorno subiscono le umiliazioni più
infami.
|
|||||
|
|||||