tra lui e il Profeta. Mette in evidenza la sconfinata grandezza di tutte le Profezie, soffermandosi in particolare su quella del comunismo, che si aggancia perfettamente al cinico e criminale progetto dell'invasione extracomunitaria. Il Decalogo di Barbiana prevarrà, ma soltanto dopo- come ha detto il Profeta - che "sarà scorso molto sangue e sia la degenerazione morale che quella politica giugneranno a livelli di incredibile bassezza."  Manrico Casini Velcha, esponente di primissimo piano dei sostenitori del vero Don Milani, ha evidenziato che il Centro Milaniano di Vicchio di Mugello - di cui è dirigente - accetta chiunque, che, "purchè in "buona fede"..., esprima i suoi sogni e le sue idee, contribuendo - pur in modo diverso - alla crescita umana,  che è sempre stato il primo obbiettivo del Profeta di Barbiana. Sostiene che le tesi del Mazzerelli sono certamente attendibili, perchè si incardinano in 50 anni di lotta e di Testimonianza di cui l'oratore da conto. Si apre un vasto dibattito che si chiude quando la Sala deve essere chiusa...  Tutti i milaniani presenti hanno espresso gratitudine per il Sindaco Massimo Mallegni e per la sua Amministrazione, un ringraziamento particolare alla Signora Maria Paola Civili il cui impegno ha reso possibile il bell'evento.