messo il dito nelle piaga e la piaga maggiore della Toscana è l’invasione extracomunitaria che il PCI, oggi “Partito Democratico”, egemone da sempre nella nostra terra, ha lanciato sin dal 1988. “…Dal prossimo anno faremo giungere in massa gli extracomunitari, ci serviranno per rilanciare la lotta di classe, disarticolando l’Occidente e la Chiesa Cattolica.” (Gazebo FILCAMS-CGIL , Festival Nazionale de “L’Unità” 18 settembre 1988) I crimini compiuti dagli extracomunitari ai danni dei nostri ultimi - poveri, senza casa, handicappati, ammalati, anziani, disoccupati – sono innumerevoli e inenarrabili. Il comunista Rossi, presidente della cosiddetta Regione Toscana, coerente al cinismo del 18 settembre 1988, è cominciato ad apparire per quello che è, un vero nemico dei nostri ultimi e della Toscana. Il nostro nemico, non è infatti il disgraziato o il furbo che viene ad invaderci, ma coloro che dall’invasione traggono vantaggi di ogni tipo, cioè i comunisti della CGIL, della Cooperative, dei Caff, i cattocomunisti del falso volontariato e tutti i politicanti che anelano al loro voto. Insomma, con l’invasione extracomunitaria, i nostri “ultimi” e i nostri operai, per i quali i comunisti si dichiaravano loro rappresentanti, sono improvvisamente e misteriosamente scomparsi, rifugiandosi tutti nello SPI, il Sindacato Pensionati Italiani della CGIL ed al loro posto si sono importate le “nuove povertà”. Questa cinica e criminale strategia è risultata vincente, oltre che per l’imbecillità dei poveri e degli emarginati che tutt’ora votano per il nuovo PCI, per l’entusiastico consenso di tutti i mondialisti , cioè di tutte le Logge massoniche e di tutti gli “imprenditori bastardi”, come gli esponenti di quella famiglia pordenonese, fabbricante schifose magliette e oggettistica inutile, che non soddisfatta di aver abbassato il costo del lavoro grazie agli extracomunitari, ora disloca nei dintorni di Addis Abeba, ove trova manodopera femminile disposta a lavorare 10 ore al giorno per 80 euro mensili. (Cosa che non avviene più nemmeno in Cina…)

Tornando al successo della Lega Nord, va qui ricordato che quando il MAT, per primo in Italia, ha lanciato l’allarme sull’invasione extracomunitaria, la Lega Nord era in guerra contro i “terroni”, senza uno straccio di analisi storica e sociale sulle ragioni, per certi versi analoghe alla promozione di questa vergognosa “Unione Europea”, che nel Sud Italia portarono alla distruzione

dell’economia e dell’imprenditoria a favore del Nord, provocando l’emigrazione di milioni di veri lavoratori, così come ora, per “unire” l’Europa, si colpisce il Sud della stessa, si pensi alla Grecia.

Va poi ricordato che la Lega Nord è stata nei governi che più hanno favorito, con irresponsabili sanatorie, l’invasione extracomunitaria, l’unico attenuante è che la responsabilità politica è stata in primo luogo di Umberto Bossi, così come è sua la responsabilità del tradimento dei principi cardine dell’Autonomismo e dell’Indipendentismo, concordati da chi scrive con Bruno Salvadori nel 1979. Il tradimento ha portato alla costituzione di un partito “lombardo centrico”, che, a differenza dei partiti che hanno sede a Roma, ha sede a Milano. Da qui la ragione che si è visto eleggere in terra Toscana un lombardo – apparentemente brava persona… - e un veneto, messo nel listino perché non c’era altro modo per farlo eleggere. Dimenticavo… A dimostrazione dell’arguzia e della maturità dell’elettorato è stato eletto un tizio , quasi mio coetaneo, che ha il solo merito e la sola storia di chiamarsi Salvini, siamo curiosissimi di conoscere i suoi interventi in Consiglio, ma nel frattempo lo stipendio - non dubitate - lo prenderà senz’altro….

E siccome questo è un comunicato e non un saggio, ci fermiamo qui, assicurando che denunceremo, come al solito, tutte le inadempienze “bossiste” e i crimini comunisti, senza se e senza ma, invitando anche gli elettori a farcele e farceli sapere, visto che non abbiamo un apparato pagato con i contributi pubblici che ci può puntualmente informare…