Repubblica Toscana – Già Granducato di Toscana

( Comunicato Ufficiale del MAT- Lega  Autonomista Toscana n °197)


SALVARE SIENA CON PAOLO FALDONI

 Il Movimento Autonomista Toscano, è lo storico movimento degli Autonomisti Toscani, sorto nel 1989. Ma il MAT ha una origine molto più lontana e gloriosa, richiamandosi alla celebre Profezia di Don Lorenzo Milani manifestata il 31 luglio 1966: “ Gli imperialismi ? Ci vorrebbero ventimila sammarini per eliminarli. Il mondo cambierebbe radicalmente in meglio, sarebbero protette le culture e le identità. Sostanzialmente sarebbe protetta anche la pace, perché le guerre diverrebbero guerricciole”. Si richiama, per di più, anche al “Decalogo di Barbiana”, che fa del MAT il “Movimento a mille stelle”.   Fatta questa necessaria premessa , memori della nostra tradizionale presenza alle elezioni Amministrative senesi, che mai, come in questa occasione, rivestono una grande rilevanza etica, il MAT è rappresentato dal candidato PAOLO FALDONI nella lista: “MODERATI DI CENTRODESTRA PER SIENA “ , con candidato a Sindaco Eugenio Neri. Paolo Faldoni è persona in Siena molto nota, nostro referente da molti anni, uomo di specchiata onestà e grande esperienza, è soprattutto un vero innamorato di Siena e della sua gente. Amore che ha sempre manifestato con la sua intransigenza a ogni tipo di aggressione che colpisce e umilia la Città, è , insomma, un vero Autonomista, memore della gloriosa Repubblica di Siena… Dargli la preferenza, significa portare avanti la nostra grande battaglia di identità e di civiltà. Infatti, le Città d’Arte come Siena, sono bramate dai cosiddetti “immigrati”, sempre pronti ad aggredire in mille modi gli autoctoni , cioè noi toscani, con la copertura del cinismo comunista che persegue indisturbato dal 1988 ad oggi. “Compagni, di che vi preoccupate ? Dal prossimo anni faremo arrivare in massa gli extracomunitari. Ci serviranno per rilanciare la lotta di classe, disarticolare l’Occidente e la Chiesa Cattolica” (Festival Nazionale de “L’Unità” di Campi Bisenzio (Firenze)” Cinico e criminale concetto che è in perfetta coerenza con le parole di Don Milani, il quale, se affermò essere la “democrazia “cristiana” una bestemmia, definì il comunismo : “…la mediazione e l’organizzazione politica di ogni male, al fine di consentire, ad una classe dirigente parassitaria e brutale, la gestione di ogni forma di potere sulle spalle degli ultimi.” Ecco allora spiegata l’invasione extracomunitaria e l’immane scandalo del Monte dei Paschi di Siena. Visto che i fatti sono chiari , perfino alla luce dei Profeti, non sarebbe il caso di svegliarsi e di liberare Siena prima che finisca in un cesso come il Mercato di San Lorenzo di Firenze ? Chi vuol intendere, intenda !

 

     Saluti toscani.

 

 

Alessandro Mazzerelli

 (Presidente del MAT)

 

 

Combattere l’imperialismo e il comunismo. Sovranità ai Popoli !”