Repubblica Toscana – Già Granducato di Toscana

 

Punta di spillo numero nove.

 

A PROPOSITO DI DISOCCUPAZIONE, POVERTA’ E SICUREZZA.

 

 

Come mai in Toscana c’è l’incremento della disoccupazione, della sottooccupazione, del nero, dell’incertezza perenne – oggi lavoro, domani chissà ?  Che siano tutti ragazzi  “mammoni” e ragazze “babbone” che vivono per  divertimento sulle spalle dei genitori e dei nonni ?  E i cinque e più milioni di stranieri che sono in Italia che ci fanno ?  Per i CAF1 sindacali che hanno fatto carte false per farli venire e restare, “svolgono tutti i lavori che gli italiani non vogliono più fare”. E quali sono questi lavori ? Ci sono anche quelli dei privilegiatissimi  vu cumprà” senegalesi ? ( A proposito avete visto mai nessuno di loro che paga il biglietto del treno ? E se, per caso, li multano e non pagano, che fanno le arpie di “equitalia” ? ) C’è anche il “lavoro” delle prostitute nigeriane ? Dei viados brasiliani ?  Dei delinquenti albanesi e magrebini ?  Quei “lavori” sono stati richiesti dalle nostre Ambasciate?  Sono arrivati provvisti di visto ?  La verità è che sono praticamente tutti clandestini , buona parte dei quali entrati nell’era di Roberto Maroni,  Ministro del centralinista e “fascista” Ministero degli Interni,  con il certissimo avvallo di Umberto Bossi.  Quest’ultimo, come è noto, ha arricchito lui e i pargoli con i finanziamenti elettorali estorti agli  “imbecilli”, che votandoli  pensavano di fermare l’invasione…

 

   La conclusione è che i CAF, il  “volontariato” e i  “bossisti” si sono arricchiti, mentre i politicanti “democratici”  hanno stabilizzato le loro tentennanti poltrone. I padroni hanno meno problemi, pagano meno il lavoro e possono licenziare quando vogliono. Forse, gli extracomunitari pagano le pensioni ?  Falsissimo, sentite Gilberto Oneto, che la cosa l’ha studiata bene.  Sono una “ricchezza” ?  Si sono una “ricchezza”  di capitali che va via da casa nostra…

 

  Per quanto riguarda la “sicurezza” solo due righe.  Luglio 2012, due giorni fa, a Brozzi , periferia di Firenze, una banda di criminali albanesi , picchiano a bastonate i fiorentini isolati e se ne vantano ! Noi che finiva così lo diciamo dal 1989 !  Mentre i  dementi di Toscana hanno continuato a votare contro il “fascismo”  e per chiunque, fuor che per se stessi, bravi bischeri !

 

   Si dirà che si osservano le leggi d’Italia e di questa schifosissima Europa. E’ vero, infatti le vittime di quelle “leggi” sono i nostri senza casa, i nostri ammalati, i nostri anziani, i nostri poveri, i nostri ultimi.  Una volta si diceva che sono le leggi del “menga”.  Ora non si dice neppur quello, lo si prende e basta…

 

 

 

   Firenze, 11 luglio 2012                                                  Alessandro Mazzerelli

 

 

 

  Postilla per i dementi di Toscana, che hanno irriso al MAT:  Ieri 10 luglio mi trovavo agli Uffizi ,  ho visto una banda di magrebini  impossessarsi di decine di metri di suolo pubblico per la vendita di schifosissimi poster. A cento metri c’era un auto dei Vigili Urbani,  a duecento dei Carabinieri, mentre una della Guardia di Finanza era ferma davanti ad una gelateria… Alle 19,55 è passato il vivandiere, un tizio, anch’egli magrebino, che aveva sulla bicicletta una grande cesta , faceva il giro dei suoi connazionali per rifornirli di una pizza e un bicchiere di spuma o aranciata…Quindi, totale potere sul territorio… il nostro ! Domanda: quanto ancora dovrete dormire, dementi di Toscana?

 



1 CAF : Centri di assistenza sindacale, finanziatissimi dallo Stato, fanno la parte del leone i sindacalisti del nuovo PCI.